Grattamacco

Grattamacco sorge su una delle concentrazioni di argille sodiche e flysch più importanti della costa di Bolgheri. Le argille affiorano fino alla superficie creando uno strato bianco visibile a occhio nudo. È il risultato dell’evaporazione di un ancestrale lago salato, residuo del ritiro oceanico.

La scomparsa delle acque salmastre, avvenuta più di 5 milioni di anni fa, ha favorito la formazione di un substrato di argille ricche di sodio a cui si unisce il disfacimento del flysch, un particolare tipo di roccia calcareo-marnosa di origine tettonica. Argille bianche e flysch creano un mix geologico in grado di marcare i vini in profondità, rendendoli unici. Dona ai bianchi una lampante sapidità, freschezza e longevità tipica dei vigneti affacciati sul mare. Mentre suggerisce ai rossi eleganza e finezza, favorendo la perfetta sintesi tra struttura e dolcezza tannica.

IL PRIMO VERMENTINO DI BOLGHERI

L’anima pioneristica di Grattamacco è un’infaticabile energia all’innovazione e alla sperimentazione, nel pieno rispetto delle caratteristiche del territorio. Una vocazione che, fin dalla fondazione, ha portato l’azienda a cercare nuovi vitigni e nuove terre coltivabili con l’obiettivo di espandere le sfumature espressive della denominazione.

È con questo spirito che, nel 1986, nasce la prima vigna di Vermentino piantata sulle colline di Bolgheri. Una selezione massale di vecchi filari indigeni che, pochi anni più tardi, porterà alla creazione del Grattamacco Vermentino in purezza. La perfetta sintonia tra il vitigno tipico delle coste italiane e le argille bianche di Grattamacco contribuisce alla creazione di un vino in cui forza, mineralità e longevità si svelano in uno squillante carattere mediterraneo.

Grattamacco
Grattamacco

VERSO CASAVECCHIA
(E OLTRE)

A nord di Castagneto Carducci si trova un’oasi vitata celata dalla vegetazione e conquistata dallo spirito pionieristico di Grattamacco.

È Casavecchia la nuova frontiera del Bolgheri, una porzione di alte colline circondate da boschi. I vigneti, immersi fra boschi, godono di un clima più fresco rispetto alla costa e forniscono una naturale risposta al cambiamento climatico. Grattamacco è stata una delle prime aziende di Bolgheri a intuire il potenziale di Casavecchia ristabilendo i primi vigneti risalenti al 1998, e piantandone di nuovi. Sfruttando l’altitudine del luogo, la vicinanza alle zone boschive e la composizione dei terreni (un perfetto mix di argille bianche e arenarie quarzose) Grattamacco oggi vendemmia uve capaci di preservare freschezza ed equilibrio, potenza ed espressività, senza gli eccessi alcolici dati dal recente aumento delle temperature.

A Casavecchia vengono coltivate varietà internazionali quali Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot. Ma è il luogo ideale per il Sangiovese, che qui trova una nota di freschezza distintiva del suo carattere.

Grattamacco
Grattamacco